Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, nacque a Roma il 3 novembre 1931 da padre romano, Angelo Ceciarelli, e da madre bolognese, Adele Vittiglia. Diplomatasi nel 1953 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, si mise in luce a teatro interpretando “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli e “L’avaro” di Molière con la regia di Sergio Tofano. La carriera cinematografica ebbe una svolta dopo l’incontro con Michelangelo Antonioni, con il quale iniziò una relazione artistica e sentimentale. Il primo film che realizzarono insieme fu “L’avventura”, nel 1959, che nel 1961 valse all’attrice una nomination come migliore attrice straniera al British Academy Awards, al quale seguirono poi i film “La notte” (1961), “L’eclisse” (1962) e “Deserto rosso” (1964). Nel 1963 recita nel film “Alta infedeltà” diretto da Luciano Salce, nel 1965 interpreta “Le bambole” di Dino Risi, nel 1967 “Ti ho sposata per allegria” di Luciano Salce e nel 1968 “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli.
La sua carriera muta direzione con la partecipazione a numerosi film di e con Alberto Sordi: nel 1969 “Amore mio aiutami”, nel 1973 “Polvere di stelle” (nella foto 1), “Io so che tu sai che io so” (1981), divenendo così una delle coppie più amate del cinema italiano.
Memorabile il film del 1970 “Dramma della gelosia” (nella foto 2), diretto da Ettore Scola ed interpretato da Monica insieme a Marcello Mastroianni e Giancarlo Giannini. Legatasi sentimentalmente a Carlo Di Palma, recita nei film da lui diretti “Teresa la ladra” (1973) e “Mimì Bluette… fiore del mio giardino” (1976). In televisione ha partecipato a diverse trasmissioni di successo: Le Divine, Canzonissima, 1972, Passione mia, Domenica In. Il teatro rimane comunque il suo grande amore: nel 1986 recita accanto a Rossella Falk in “La strana coppia” per la regia di Franca Valeri, mentre nel 1988 recita in “Prima pagina” di Ben Hecht e Charles MacArthur, diretta da Giancarlo Sbragia. Nel 1990 dirige anche un film, “Scandalo segreto”, che interpreta al fianco di Elliott Gould e Catherine Spaak, mentre nel 1992 recitò nella miniserie TV “Ma tu mi vuoi bene?” accanto a Johnny Dorelli.
Alla Mostra del Cinema di Venezia del 1995 (nella foto 3) ricevette il Leone d’oro alla carriera. Nel 1993 pubblica la sua autobiografia intitolata “Sette sottane”. Il 28 settembre 2000 si sposa in Campidoglio con Roberto Russo, fotografo e regista. Dopo essersi ritirata dalle scene a causa delle sue condizioni di salute, muore nella sua abitazione romana il 2 febbraio 2022 a causa di una malattia neuro-degenerativa che la affliggeva dal 2002. Il 4 febbraio viene allestita la camera ardente in Campidoglio, il giorno successivo vengono celebrati i funerali religiosi, dopo i quali il feretro viene tumulato nel Cimitero Monumentale del Verano di Roma.
CIAO MONICA!