S.Vincenzo de’ Paoli

s.vincenzo de' paoli

La chiesa di S.Vincenzo de’ Paoli (nella foto sopra) si trova alle falde dell’Aventino, proprio dinanzi al Tevere, in via di S.Maria in Cosmedin. È annessa alla Casa Generalizia delle Suore della Carità (nella foto 1), la congregazione fondata da S.Giovanna Antida Thouret. L’intero complesso fu edificato da Andrea Busiri Vici nel 1893. La chiesa sorge in una posizione particolare, sopraelevata rispetto alla strada e posta al culmine di una scalinata a doppia rampa, seminascosta da un alto muraglione.

casa generalizia di s.vincenzo de' paoli
1 Casa Generalizia

La facciata (nella foto 2) è caratterizzata da alte lesene in travertino che la dividono in tre ordini verticali: la parte centrale, più alta, che si conclude con un timpano triangolare, permette l’accesso alla chiesa tramite un piccolo portale colonnato sopra il quale vi è un piccolo mosaico raffigurante un agnello in mezzo a due colombe.

facciata di s.vincenzo de' paoli
2 Facciata

Al centro della facciata, tra un ricco rosone traforato e tre finestrelle a doppio sesto è situata una lapide, composta da Sua Eminenza il Cardinale Parocchi, che così recita: “D.O.M. AEDEM A MDCCCXCIII AB EPISCOPATU LEONE XIII P.M. QUINQUAGESIMO AD HONOREM SANCTI VINCENTII A PAULO PRIMAM IN URBE SODALITAS SORORUM A CHARITATE FECIT“. La lapide ricorda che nel 1893, nel 15° anno di episcopato di Leone XIII, la chiesa fu edificata, prima a Roma, dalla Confraternita delle Suore della Carità in onore di S.Vincenzo de Paoli. Le due ali laterali, corrispondenti all’interno alle due navate minori, sono più basse e presentano due finestrelle disposte su due ordini. L’interno è suddiviso in tre navate da esili colonne che sostengono le crociere delle volte: una grande abside sul fondo presenta vetrate policrome con scene raffiguranti la “Vita di S.Vincenzo de’ Paoli e della Congregazione delle Suore della Carità“. Sopra le navate laterali si aprono le arcate che ospitano il coro delle suore.