Ponte Sublicio costituisce il prolungamento di Via Marmorata e fu realizzato, su progetto dell’architetto Marcello Piacentini, per collegare le zone di Testaccio e di Ostiense con Trastevere. Il ponte, in muratura ed a tre arcate, misura 105 metri in lunghezza e 20 in larghezza. Rammenta nel nome il più antico ponte romano, situato invece più a monte e costruito con l’uso esclusivo di traversine di legno duro, dette nel linguaggio volsco “sublicae“, donde il nome. L’attuale Ponte Sublicio inizialmente, secondo il progetto del 1914, si sarebbe dovuto chiamare “Ponte Aventino” per la vicinanza al mitico colle Aventino. La sua costruzione si interruppe precocemente a causa delle ristrettezze economiche conseguenti al primo conflitto mondiale; ripresi i lavori, Ponte Sublicio fu inaugurato il 21 aprile 1919. Al progetto provvide l’architetto Marcello Piacentini e l’esecuzione dell’opera, affidata all’Impresa Allegri, venne a costare 1.378.000 lire, rampe comprese.